Parco della Piana: più piste ciclabili ed efficienza energetica

La Regione partecipa con quasi 15 milioni di euro per costruire la “superstrada delle biciclette” da Prato a Firenze: grazie alle risorse finanziarie del Por Fesr 2014-2020 da assegnare in via prioritaria ai comuni del Parco (Firenze, Sesto Fiorentino, Campi Bisenzio, Signa, Calenzano, Prato, Poggio a Caiano e Carmignano) per progetti di mobilità sostenibile ciclo-pedonale ed integrata con riduzione dell’inquinamento atmosferico.
Un milione di euro sarà destinato all’efficientamento energetico dei palazzi pubblici.
Il Parco della Piana sarà più verde e più smart.

La superstrada delle bici Firenze-Prato, piste ciclo-pedonali ed efficientamento energetico degli edifici degli enti pubblici e delle imprese, per ridurre l’inquinamento atmosferico nel Parco agricolo della Piana. Sono questi gli interventi che la Regione Toscana finanzia con le risorse del Programma operativo regionale (Por) del Fondo europeo di sviluppo regionale (Fesr) 2014-2020 ed altre risorse regionali.

Il Parco Agricolo della Piana più verde e smart.  Un sistema ambientale più efficiente, più bello e più vivibile. E’ quello che si può realizzare grazie alle risorse finanziarie del Por Fesr 2014-2020 da assegnare in via prioritaria ai comuni del parco, Firenze, Sesto Fiorentino, Campi Bisenzio, Signa, Calenzano, Prato, Poggio a Caiano e Carmignano, per progetti di mobilità sostenibile ciclo-pedonale ed integrata e di risparmio energetico con riduzione dell’inquinamento atmosferico.

Più percorsi ciclo-pedonali: la superstrada delle bici Firenze-Prato, quasi 15 milioni per percorsi ciclo-pedonali nel Parco agricolo della Piana.

Una grande strada per le biciclette, larga almeno 4 metri, illuminata con luci a led adattive che si accendono solo quando servono e con priorità sulle altre strade. Ai lati un percorso pedonale, nuove alberature, aree di sosta e attrezzature di servizio sia per le bici sia per i ciclisti. Interconessa, tramite un sistema di piste ciclabili locali, con le stazioni ferroviarie dislocate lungo la linea Firenze-Prato. E’ questa la “Superstrada delle bici” che collegherà Firenze e Prato, distanti 15-19 km, chilometri che quindi potranno essere facilmente percorsi in bicicletta, tradizionale o a pedalata assistita, in tempi più rapidi che in auto.

Sono 7 milioni 256 mila euro (7.256.822,41) le risorse (europee, statali e regionali) messe a disposizione dal Por Fesr 2014 2020 della Regione Toscana per creare nel Parco della Piana, dove coesitono ambienti rurali, insediamenti urbani e produttivi, un sistema di percorsi ciclo-pedonali interconnessi sia tra loro, sia con altri percorsi previsti dal Piano regionale integrato delle infrastrutture e della mobilità (Priim) e in corso di realizzazione, come la Ciclopista dell’Arno (cofinanziato sempre dal Por Fesr 2014-2020 linea 4.6.4 sub a) e la ciclovia  Firenze – Verona inserita nella legge finanziaria statale del 2016.

In particolare, con le risorse assegnate all’asse 4 – azione 4.6.4 b) “Reti di percorsi ciclopedonali nell’area della Piana Fiorentina” del Por Fesr 2014-2020, la Regione Toscana ha avviato procedure negoziate con i singoli Comuni del Parco agricolo della Piana per realizzare percorsi ciclopedonali. Le procedure si concretizzeranno in un Accordo di programma tra Regione Toscana, Comuni beneficiari e Città metropolitana di Firenzeche sarà firmati entro il 31 maggio 2018.
Per il Parco Agricolo della Piana, oltre alle risorse Por Fesr 2014-2020, sono disponibili per realizzare le piste ciclopedonali anche co-finanziamenti regionali pari  a 7 milioni 611 mila euro.

Complessivamente per il sistema di percorsi ciclopedonali della Piana e superstrada delle bici sono disponibili 14 milioni  867 mila euro.

Più efficienza energetica degli edifici
Alle risorse per la mobilità ciclo-pedonale, si aggiungono le risorse  per aumentare l’efficienza energetica degli edifici pubblici e delle imprese nel Parco Agricolo della Piana.  Disponibili per i comuni del Parco della Piana 1 milione di euro fino a esaurimento, a favore di progetti di efficientamento energetico degli immobili pubblici (500 mila destinati agli Enti locali e 500 mila alle Aziende sanitarie locali e alle Aziende ospedaliere)
50 sono i progetti presentati dal 2014 per ridurre l’inquinamento atmosferico della Piana, 10 dei quali rilevanti per tecnologie innovative e risparmio energetico previsti.

I bandi, con priorità per gli edifici presenti nei territori dei comuni del Parco Agricolo della Piana:

  • >>> Contributi in conto capitale ad Enti locali, Aziende sanitarie e Aziende ospedaliere, fino ad un massimo dell’80% delle spese ammissibili, per interventi di isolamento termico, sostituzione di serramenti e infissi climatizzazione ad alta efficienza, telecontrollo, regolazione, gestione, monitoraggio e ottimizzazione dei consumi energetici e delle emissioni inquinanti, di cogenerazione e trigenerazione, scaldacqua a pompa di calore o a collettore solare, e per realizzzare reti di teleriscaldamento e teleraffrescamento. A completamento di almeno uno di questi interventi, l’ente proponente può fare domanda di finanziamento anche per impianti di produzione di energia elettrica e termica da fonti rinnovabili. Domande online entro le ore 17:00 del 31 marzo 2018.

Fonte: http://www.regione.toscana.it/porcreo-fesr-2014-2020/archivio-news/-/asset_publisher/ZXGDgeO8IC6U/content/parco-della-piana-piu-piste-ciclabili-ed-efficienza-energetica